Si è conclusa con grande successo la terza edizione del Mediterranean Student Summit, svoltasi dal 26 al 28 settembre 2024 presso l'Università degli Studi di Palermo. L'evento, organizzato in collaborazione con ESN (Erasmus Student Network International) e UNIMED, ha visto la partecipazione di 23 studenti provenienti da 8 paesi membri di UNIMED (Algeria, Egitto, Giordania, Libia, Marocco, Palestina, Italia e Spagna), insieme a due rappresentanti da Ucraina e Ghana.

Durante i tre giorni di summit, gli studenti hanno avuto l’opportunità di riflettere su come diventare attori protagonisti all’interno della dimensione internazionale dell'università e di lavorare insieme per promuovere il cambiamento all'interno della comunità accademica e, di conseguenza, nella società. Tra i temi affrontati, particolare rilevanza è stata data all’importanza del coinvolgimento attivo nella vita universitaria, alla rappresentanza studentesca, alle diverse tipologie di mobilità internazionale, all'accoglienza e alla creazione di reti con studenti internazionali.

L’evento ha beneficiato del sostegno finanziario di partner di rilievo come l’Unione per il Mediterraneo (UfM), l'European Investment Bank (EIB) Institute, la Fondation Maison des Sciences de l’Homme, nonché il contributo delle università europee che hanno sponsorizzato i propri studenti selezionati. L’Università di Palermo ha reso possibile l’evento grazie al fondamentale supporto della sua Amministrazione.

Le sessioni plenarie e i gruppi di lavoro hanno favorito un dialogo interculturale tra pari e con i rappresentanti di organizzazioni chiave. Interventi di rilievo, come quelli di Joan Borrell, Vice Segretario Generale dell'UfM, di Kherieh Rassas e Marcello Scalisi, Presidente e Direttore UNIMED, di Ana Stanescu, dell’EIB Institute e di Marta Craveri, Direttore del Dipartimento di Ricerca e Internazionale della Fondation Maison des Sciences de l’Homme di Parigi

In apertura, il Magnifico Rettore, prof. Massimo Midiri ha sottolineato l'importanza del dialogo e della cooperazione interuniversitaria a livello internazionale e il prof. Fabio Mazzola, Prorettore alla Didattica e all’Internazionalizzazione ha evidenziato il ruolo cruciale degli studenti come agenti del cambiamento nelle dinamiche globali dell'istruzione superiore ribadendo l'impegno dell'Ateneo palermitano nell'espansione delle opportunità di mobilità studentesca e nelle iniziative volte a favorire l'internazionalizzazione nell’area mediterranea, anche attraverso la guida del progetto MARE (Mediterranean Alliance of Research and Education), appena finanziato dal MUR.

A margine del Mediterranean Student Summit, la Dr. Kherieh Rassas ha incontrato il Rettore dell’Università di Palermo, Prof. Massimo Midiri, e il Prorettore, Prof. Fabio Mazzola, per discutere di iniziative congiunte a favore dello sviluppo sostenibile e dello sviluppo della regione mediteranea. La Presidente Unimed ha espresso il suo apprezzamento per il supporto dell’Ateneo palermitano al progetto TESI (Technical Education Support for Higher Education Students Initiative), che aiuta gli studenti di Gaza a riprendere i loro studi e alleviare i problemi educativi causati dal recente conflitto.