Breve storia della Clinica Oculistica di Palermo
Un decreto borbonico del 3 agosto 1847 istituisce la clinica Oculistica a Palermo con Socrate Polara presso l'Ospedale Civico di Palermo, con 60 posti letto e 2 piccole sale operatorie, passando da Salvatore Furnari, nel 1862, con la sua tonsura congiuntivale per panno tracomatoso, sino al maestro Cirincione, nel 1905, con i suoi “Annali di Oftalmologia”.
L'attuale Clinica Oculistica viene costruita sotto Gaetano Lodato alla fine degli anni 30.
Negli anni 50 nasce il sogno di una Banca degli Occhi palermitana, che diventerà realtà soltanto ai nostri giorni.
Negli anni 60 il cardinale Carpino visita due volte la clinica Oculistica, con due diversi direttori, prima Auricchio e poi Ponte. Sotto la direzione di quest’ultimo, lunga 28 anni, la struttura riconosce primati in termini di studi di elettrofisiologia e di fluorangiografia.
Oggi l’attività assistenziale e chirurgica si fonda su 5 strutturati, 2 dottorandi e 15 specializzandi.
L’ attività assistenziale e di ricerca verte su:
- impianti di cristallini artificiali, dal 1996 anche multifocali, con vari studi pubblicati e attività didattiche opzionali inerenti. L’utilizzo di attrezzature per la faco-emulsificazione up-to-date consentono di affrontare e studiare, con relative pubblicazioni, casi complessi di chirurgia della cataratta;
- chirurgia dei trapianti di cornea lamellare o perforante su casi spesso complicati, con relative attività didattiche;
- chirurgia vitreoretinica, con soluzione di casi di varia traumatologia ed analisi degli outcomes;
- chirurgia del glaucoma con tecniche perforanti e non perforanti, spesso associata a chirurgia di patologie lenticolari o retiniche. Studi randomizzati su varie adiuvanti hanno prodotto diverse pubblicazioni ed attività didattica correlata;
- terapia delle maculopatie, mediante farmacoterapia iniettiva, dal 2007 (prima struttura in Sicilia), con numerosi studi multicentrici in corso.
Nel 2013 sono state eseguite:
- 650 iniezioni intravitreali per patologia maculare, con conseguenti studi clinici;
- 1000 interventi di cataratta, di cui 15 giovanili o infantili;
- 160 procedure vitreoretiniche;
- 32 interventi per glaucoma;
- 30 cheratoplastiche;
- 30 interventi per strabismo.
L’unione tra “antico” e “moderno” all’interno dell’antico padiglione, oggi in fase di restauro, della Clinica Oculistica di Palermo costituisce una realtà di base nel difficile superamento delle gravi difficoltà economico-gestionali odierne, non dimenticando mai la gloriosa tradizione.