L’Archivio storico dell'Università degli Studi di Palermo (ASUPa) unitamente alle sezioni Archivio corrente e Archivio di deposito costituisce parte integrante dell'Archivio generale di Ateneo ed è il luogo deputato al recupero, alla conservazione e alla valorizzazione della memoria storica dell’Università cittadina: ha competenza solo sulle carte relative ad affari già conclusi da almeno trent’anni e la sua documentazione testimonia la storia accademica e scientifica della nostra Istituzione a partire dalla sua fondazione, avvenuta ufficialmente nel 1806. L'Archivio storico fa oggi parte del "Servizio speciale Sistema Bibliotecario e Archivio storico di Ateneo" e opera sotto la stretta vigilanza della Soprintendenza archivistica della Sicilia–Archivio di Stato di Palermo.

Il patrimonio custodito copre un arco temporale che va dal 1806, anno di nascita della Pubblica e Regia Università di Studi, fino alla seconda metà del '900 e comprende anche un nucleo antico e di notevole pregio prodotto dai suoi enti predecessori, a partire dal 1646. Per la ricchezza e il valore storico della sua documentazione è stato dichiarato - con decreto del Ministero per i Beni culturali e ambientali, nel settembre del 1978 - archivio di interesse storico particolarmente importante.

La documentazione storica dell’Università, non ancora interamente censita, ha alle spalle un percorso tortuoso, purtroppo non ancora concluso, ed è conservata in diverse sedi dell’Ateneo: nel 2005, in seguito a un accordo con la Soprintendenza archivistica della Sicilia ha preso avvio un progetto finalizzato al riordinamento e all’inventariazione di tutta la documentazione archivistica sino ad allora versata e ubicata in più sedi e, ad oggi, sono state schedate ben oltre 65.000 unità archivistiche, consultabili nell’inventario.

Il 26 luglio 2019, a seguito di un sopralluogo effettuato presso il Complesso monumentale di Sant'Antonino, a cura della Soprintendenza archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo si è dato avvio al procedimento per il rilascio dell'autorizzazione al trasferimento di parte dei documenti dell’Archivio storico dalla sede dello Steri ai nuovi locali, individuati nel Complesso monumentale di S. Antonino, nei pressi della Stazione centrale (nota del 21 agosto 2019, prot. 4314).

L'inizio dei lavori è stato più volte posticipato a causa della pandemia che ha caratterizzato l'anno 2020: a novembre sono state avviate le attività preparatorie al trasferimento e il 27 aprile 2021 sono stati collocati gli ultimi pezzi archivistici nel nuovo compattabile, acquistato l'anno prima e collocato in un locale al pian terreno dell'ex convento francescano di Sant'Antonino. Il 16 giugno 2021 è stata inaugurata la nuova sede.

Il delegato del Rettore all'Archivio storico di Ateneo è il professore Mario Varvaro, ordinario di Diritto romano e diritti dell'antichità.