Alla Scuola di Lingua Italiana per Stranieri di UniPa il 14° simposio LESLLA dedicato a migrazione e accoglienza
La Scuola di Lingua Italiana per Stranieri (ItaStra) dell’Università degli Studi di Palermo presenterà un modello di inclusione d’eccellenza al 14° simposio “Literacy Education and Second Language Learning for Adults” (LESLLA) dal titolo “Nuovi migranti e alfabetizzazione”.
Il forum, tra i più importanti organizzati a livello internazionale sui temi della migrazione, dell’alfabetizzazione e dell’accoglienza, verrà ospitato, per la prima volta in Italia, nella sede ItaStra presso il Complesso monumentale Ex-convento di Sant’Antonino (piazza Sant’Antonino, 1) da mercoledì 3 a sabato 6 ottobre.
Il simposio, giunto alla 14° edizione, ha avuto come ultime tre tappe il Flagler College in St. Augustine, l’Università di Granada e la Portland State University. Quest’anno il dibattito che lega migrazione, lingua, alfabetizzazione e accoglienza ripartirà dall’Ateneo di Palermo, città al centro del Mediterraneo e approdo di migliaia di arrivi verso l’Europa. Il forum vedrà il coinvolgimento di più di 50 università e di circa 300 partecipanti tra oratori, docenti, ricercatori, volontari, personaggi del mondo della cultura, filosofi, scrittori e poeti e saranno presenti tutte le comunità di accoglienza di Palermo e i centri d’eccellenza italiani. ItaStra presenterà ai massimi esperti di didattica per migranti a bassa scolarizzazione il proprio modello per una inclusione d’eccellenza.
Inoltre, nel corso delle giornate di studio dieci giovani viaggiatori, giovani migranti, studenti e narratori, di lungo corso a ItaStra, racconteranno la loro storia. Verranno presentate ricerche che declineranno temi del dibattito accademico, delle politiche europee e delle decisioni pratiche che operatori, volontari e docenti affrontano per la didattica e l’analfabetismo ogni giorno.
ItaStra, sotto la guida della direttrice Mari D’Agostino, insieme a Graziella Favaro, Jean-Claude Beacco, Martha Young-Scholten, Massimiliano Spotti, Paola Casi e Paola Piva, ha avviato negli anni un progetto che mette insieme ricerca, didattica, pratica e conoscenza all’interno di un modello di accoglienza che ha avuto sempre l’eccellenza come unico obiettivo. ItaStra vanta infatti 10 anni di corsi di lingua e alfabetizzazione, oltre 2500 msna e richiedenti asilo tra i banchi dell’università, 6 pubblicazioni che raccontano un progetto di azione e di ricerca, 3 manuali di didattica per studenti da alfabetizzare, una piattaforma e-learning per la comunicazione e per lo studio rivolta giovani migranti e rifugiati, 5 laboratori di arte, narrazione e teatro, 3 progetti europei per l’inclusione (2 FEI e 1 FAMI) e un’ampia documentazione video-fotografica che racconta per immagini 10 anni di incontri e di storie.
Il simposio è organizzato in collaborazione con il Centro per l'Istruzione degli adulti della Provincia di Palermo 1 (CPIA 1) e il Centro per l'Istruzione degli adulti della Provincia di Palermo 2 (CPIA 2), sotto il patrocinio di: Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’educazione interculturale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR); Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF); Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR); Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia (USR SICILIA).
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