Riparte la Summer School della Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ItaStra) dell’Università di Palermo. Il 4 luglio si inaugura con centinaia di studenti di ogni parte del mondo che vengono a Palermo per studiare italiano: Francia, Germania, Turchia, Russia, Cina, Giappone, Uruguay, Egitto, Libia, Ghana. L’appuntamento è per le 12.30 presso la sede di ItaStra, Piazza S. Antonino (a due passi dalla stazione centrale) per inaugurare con video, musica, parole, un’avventura che continuerà fino al 23 settembre. Anche quest’anno gli studenti potranno frequentare corsi di tutti i livelli, dal base all’avanzato. Ci saranno anche i corsi per gli immigrati non alfabetizzati e per minori stranieri non accompagnati, rifugiati politici, donne immigrate. Una caratteristica delle Scuola ItaStra, infatti, è quella di valorizzare e di considerare una risorsa imprescindibile le diverse biografie linguistiche e culturali degli apprendenti. Così il medico uruguayano, il dottorando francese, lo studente turco, parla, scrive, apprende, fianco a fianco con il minore sbarcato in Sicilia da pochi giorni, con la signora bengalese, con il rifugiato politico che viene dalla Libia. Una caratteristica, questa, della quale ha parlato di recente anche Franco Lorenzoni della  Casa Laboratorio Cenci definendola un caso unico in Italia.