Al prof. Marcello Ciaccio il “Premio Pater” per il contributo al progresso della Medicina di Laboratorio Italiana
Il prof. Marcello Ciaccio, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo, ha ricevuto il “Premio Pater” per il contributo al progresso scientifico e culturale della Medicina di Laboratorio Italiana.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito a Padova in occasione dell’International Conference on Laboratory Medicine, che ha riunito professionisti provenienti da tutto il mondo.
Al prof. Ciaccio è stato riconosciuto il grande impegno profuso negli studi che hanno contributo alla comprensione e alla validazione di numerosi biomarcatori nell’ambito di diverse condizioni cliniche, quali la sepsi, il diabete mellito, le malattie neurodegenerative e cardiometaboliche.
La produttività e qualità dell’attività scientifica del prof. Ciaccio è attestata dagli indicatori bibliometrici che lo hanno portato ad entrare nella lista dei migliori ricercatori nella categoria “Clinical Science” dei “Top Italian Scientists” e tra i ricercatori più meritevoli dalla rivista internazionale “Plos Biology”.
Il prof. Ciaccio è Direttore del Dipartimento Medicina di Laboratorio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo che, oggi, rappresenta un centro di eccellenza a livello nazionale, mettendo a disposizione del clinico un pannello completo di biomarcatori nei diversi settori, sia di routine che specialistici; ad esempio, è uno dei pochi centri in Italia a eseguire il dosaggio di tutti i biomarcatori liquorali della malattia di Alzheimer.
Il prof. Ciaccio ha, inoltre, dato un contributo fondamentale alla crescita della Medicina di Laboratorio, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. È stato Presidente della più importante Società Italiana di Medicina di Laboratorio, la SIBioC, ed è stato rieletto all’unanimità per il biennio 2024-2025.