Ad UniPa i primi laureati in Religioni e Culture
Si è svolta al Campus di Viale delle Scienze la proclamazione dei primi tre dottori del Corso di Laurea Magistrale in Religioni e Culture (classe LM-64 Scienze delle Religioni) dell’Università degli Studi di Palermo.
Alla cerimonia, aperta dai saluti del Prorettore Vicario prof. Enrico Napoli, hanno partecipato – tra gli altri – il coordinatore del CdS, prof. Fabrizio D’Avenia, il Preside della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, prof. Rosario Pistone OP, il Direttore del Dipartimento di Culture e Società, prof. Michele Cometa, e il Direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose, prof. Vito Impellizzeri.
«Il CdLM in Religioni e Culture è un corso interateneo a carattere internazionale, istituito nell’A.A. 2021-22, che rilascia un titolo congiunto dell’Università degli Studi di Palermo e della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, con l’apporto didattico della Fondazione per le Scienze Religiose di Bologna – commenta il coordinatore, prof. Fabrizio D’Avenia.
Si tratta di un corso di studi innovativo e unico nel panorama universitario del meridione d’Italia, che si propone di offrire le chiavi di lettura dei fenomeni religiosi dell’attualità attraverso l’analisi di metodologie ed ermeneutiche, sistemi dottrinali e normativi, storia e rappresentazioni culturali proprie delle grandi religioni mondiali, con particolare riferimento all’area mediterranea e vicino-orientale.
Nell’attuale contesto dell’interdipendenza globale, infatti – conclude il docente, l’adesione ai credi religiosi, anche se non necessariamente alle rispettive istituzioni, sta manifestando un incremento in controtendenza rispetto alla narrazione di un mondo sempre più secolarizzato».