Il rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla “dà cinque” schiacciando la sua mano contro un’altra nella campagna promozionale che l’Ateneo, anche quest’anno lancia per incentivare la destinazione del 5x1000 a favore del futuro dei giovani e della ricerca scientifica. La campagna è ideata dalla società di comunicazione Feedback in collaborazione con l’Ufficio relazioni per il pubblico dell’Università e con il coordinamento di Gianfranco Marrone, delegato del rettore per le attività di Comunicazione.
Destinare il 5x1000 non costa nulla: per scegliere l’Università di Palermo basta indicare nella dichiarazione dei redditi, nello spazio apposito, il codice fiscale dell’Ateneo, che è 80023730825.
“Sostenere l’Università – dice il rettore Lagalla - significa dare un contributo concreto all’avvenire dei giovani e della ricerca, visto che la somma ricavata sarà interamente destinata a potenziare i servizi agli studenti e la ricerca”.
La campagna è stata elaborata a seguito di uno studio effettuato sulla base dei dati messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul numero di donazioni del 5x1000 indirizzate alle università italiane. Nel 2010 furono 2.410 i contribuenti decisero di destinare il 5x1000 all’Università di Palermo, per un importo totale di oltre 174 mila euro. Numeri che collocano l’Università di Palermo al primo posto tra gli Atenei siciliani con il maggior numero di donazioni da parte di contribuenti appartenenti alla fascia di reddito medio alta.