A chi interessa l’open access?
Agli autori scientifici: per aumentare la visibilità delle proprie ricerche con conseguente vantaggio in termini di citazioni e downloads.
Ai ricercatori: per avere accesso immediato ai risultati della ricerca.
Alle università e agli enti di ricerca: per incrementare la competitività grazie alla maggiore visibilità dei propri ricercatori.
Alle biblioteche: come risposta alla crisi dell’aumento vertiginoso dei prezzi degli abbonamenti alle riviste
Ai bibliotecari universitari: per promuovere presso la classe docente consapevolezza rispetto ai loro diritti di autori scientifici
Agli editori: per raggiungere maggiore impatto, visibilità, usabilità, e di conseguenza maggiori indici di citazione
Ai finanziatori: per trarre maggiore ritorno sugli investimenti garantiti dalla massima disseminazione dei risultati della ricerca
Alla comunità scientifica: perché la libera circolazione delle idee e dei risultati della ricerca riduce il cultural divide