CONVEGNO/Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Malta
Il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, organizza una Conferenza Internazionale dal titolo “FLUID CITY” per la presentazione degli esiti del Progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Malta 2007/2013 dedicato ad una nuova visione dei rapporti tra città e mare, condotto sotto la guida della Provincia di Trapani in collaborazione con le Università di Palermo e Malta, il Comune di Palermo e la Provincia di Palermo.
L’evento avrà luogo venerdì 21 giugno 2013, ore 9 nell’Aula Magna “Margherita De Simone” della Facoltà di Architettura, in viale delle Scienze Edificio 14 a Palermo.
Il progetto dal titolo “WATERFRONT” (Water and Territorial policiEs for integrRation oF multisectoRial develOpmeNT) ha lo scopo di definire indirizzi, strategie e strumenti operativi di pianificazione integrata delle coste, basati sullo scambio di esperienze transfrontaliere tra Malta e la Sicilia. Il progetto intende favorire l’integrazione tra la sponda ovest della Sicilia e Malta per valorizzare dal punto di vista culturale, economico e sociale le risorse dell’area transfrontaliera, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Armonizzando i livelli e gli strumenti di pianificazione territoriale, “Waterfront” intende contribuire a migliorare i processi di trasformazione e sviluppo dei tratti costieri dei territori delle province di Trapani, Palermo e di Malta.
La Conferenza, a partire dagli esiti del Progetto, si propone di esplorare il campo della rigenerazione dei waterfront urbani da un punto di vista diverso dal semplice intervento di riqualificazione delle aree costiere. Il waterfront, infatti, possiede una identità più ampia che si riferisce al complesso rapporto tra "mare, porto e città" e comprende le componenti fisiche e ambientali dell’insediamento umano, i tessuti urbani e le infrastrutture, le attività produttive e ricreative che si concentrano lungo il litorale urbano e peri-urbano.
Il waterfront, nella metamorfosi del paradigma urbanistico, definisce una nuova "Città Liquida" ed i waterfront si propongono come interfacce sensibili tra terra e mare, interfacce creative tra le componenti urbane ed ambientali, interfacce sociali tra i nodi e le reti. Essi non coincidono solo con le aree infrastrutturali che si addensano lungo la costa, con le aree per la balneazione o con le componenti paesaggistiche dei territori costieri. Essi vengono affrontati in una dimensione progettuale che li consideri come complessa interazione dei flussi che li attraversano, come identità stratificata delle città: elemento fondamentale del sistema ambientale, sintesi del paesaggio, del territorio e della comunità, un luogo di solidificazione delle multi-comunità sociali, culturali ed economiche che li abitano.
Al convegno, oltre ai partners del Progetto ed ai loro esperti, partecipano alcuni studiosi ed esperti di livello internazionale che porteranno le loro esperienze per arricchire il confronto e il dibattito. La Conferenza si concluderà con una tavola rotonda tra alcuni soggetti istituzionali competenti nella gestione integrata delle coste mirata ad individuare nuovi profili per l’innovazione della governance dei waterfront.