Relativamente al limite dei € 500,00 per l’ammissibilità dei titoli di spesa, con particolare riferimento alle missioni del personale afferente al gruppo di ricerca, Vi chiediamo se, sulla base del vostro riscontro, possiamo procedere nella seguente modalità: 1. Il docente acquista, a proprie spese presso un'agenzia di viaggio, il trasporto e l'alloggio; 2. L'agenzia emette specifica fattura intestata al docente, per l'importo complessivo (superiore a € 500 oltre IVA) pagato dallo stesso ai fini della missione; 3. Il docente, conclusa la missione, presenta all'amministrazione la fattura dell'agenzia unitamente ad ogni altro documento utile ai fini della rendicontazione della spesa; 4. L'amministrazione procede a rimborsare la spesa al docente, sulla base di quanto disposto dalle linee guida e dal regolamento interno sulle missioni. Infine, qualora vi siano più componenti del gruppo di ricerca a partecipare alla medesima missione, è necessario che vi sia una fattura distinta per singolo docente o è possibile produrre un unico documento di spesa intestato al soggetto attuatore, con il dettaglio delle specifiche voci?
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Bisogna considerare ogni singola fattura e non l'importo totale della missione. Infatti, alcuni Atenei cercheranno di risolvere il problema affidando le missioni ad agenzie di viaggi, che forniranno la fattura per il costo complessivo.
Le spese inferiori a tale importo potranno essere inserite nelle spese generali. Inoltre, si ricorda che i costi sostenuti per le missioni possono essere riconosciuti esclusivamente al personale inserito nell’Unità di ricerca del progetto finanziato, solo se preventivamente autorizzato con lettera d'incarico, in cui deve essere identificato il soggetto che si reca in missione, il periodo di missione ed i motivi scientifici che devono essere legati alle sole attività previste nel progetto.