Unipa, Provveditorato Interregionale OO.PP. Ministero Infrastrutture e Trasporti, insieme per il futuro degli studenti
“Questa convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento è importante per i nostri studenti in prospettiva occupazionale. Il mio impegno è infatti, quello di riuscire a fermare la migrazione intellettuale perché nel momento in cui i nostri giovani conseguono la laurea, possano trovare un lavoro qualificato e contribuire allo sviluppo e alla crescita del nostro territorio”. Lo ha affermato il rettore Fabrizio Micari stamani, nella sala Carapezza, nel corso della cerimonia di stipula della convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento sottoscritta tra l’Università di Palermo e il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Sicilia -Calabria del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. All’iniziativa prevista nell’ambito dei 210 eventi per il 210° anniversario della Fondazione dell'Ateneo di Palermo hanno preso parte anche Donato Carlea, provveditore interregionale opere pubbliche Sicilia – Calabria, Simona Vicari, senatore della Repubblica, sottosegretario di Stato e ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Clara Celauro, delegato del rettore ai rapporti con le istituzioni relativamente al finanziamento dell'edilizia universitaria e Goffredo La Loggia, direttore del Dipartimento di Ingegneria civile. Soddisfatta la senatrice Vicari per la firma della convenzione che sancisce una collaborazione inter-istituzionale. “Il messaggio che intendiamo lanciare – ha detto – è che gli interlocutori di questo accordo siano sempre più sintonizzati e possano contribuire ad aiutare i nostri giovani nel rapporto con le aziende”. Il Provveditorato ha dato disponibilità ad accogliere per ciascun anno accademico 30 Allievi dei Corsi di Laurea Magistrali e triennali riferiti alle aree dell'Ingegneria, 20 Allievi dei Corsi riferiti alle aree dell'Architettura e 3 Allievi dei Corsi di Scienze delle Comunicazione per i Media e le Istituzioni. “Le Università del Sud non hanno nulla da invidiare a quelle del Nord Italia – ha aggiunto Carlea – perché la formazione che garantiscono è di livello qualitativo elevato. Per noi è un motivo d’orgoglio contribuire ad agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi”. La prof. Clara Celauro che tanto si è spesa per questo accordo ha affermato che “I tirocini curriculari, costituiscono una fondamentale esperienza di formazione "on the Job" – ha dichiarato - finalizzata all'acquisizione di CFU (Credito Formativo Universitario) e obbligatoria per il conseguimento del titolo accademico, qualora previsto dal piano di studio”. Sulla base dello specifico progetto formativo e di orientamento redatto per ciascun tirocinante a sigla congiunta tra un tutor universitario afferente il Corso di Studi dell'Allievo e un tutor individuato presso il Provveditorato stesso, verranno definiti gli obiettivi formativi le competenze da sviluppare, di base, professionalizzanti e trasversali, in relazione all'attività assegnata.