SECONDA EDIZIONE
15 ottobre 2020: Seconda “Giornata Mondiale dell’Anatomia”
A Palermo un percorso alla scoperta del Corpo Umano.
PRESENTAZIONE
Il 15 ottobre di ogni anno viene celebrata la “Giornata Mondiale dell’Anatomia Umana” (World Anatomy Day). Il giorno coincide con la data in cui, nel 1564, morì Andrea Vesalio, considerato il “padre” dell’Anatomia e della Medicina Sperimentale moderna.
La Federazione internazionale che riunisce tutte le associazioni scientifiche di anatomisti a livello mondiale (IFAA) ha proclamato, dal 2019, questa ricorrenza al fine di aumentare la consapevolezza dell’importanza della professione di Anatomista, un ricercatore che studia la composizione del corpo umano a livello macroscopico, microscopico, ultrastrutturale e molecolare e descrive fenomeni biologici quali il differenziamento cellulare, l’omeostasi tissutale e il rimodellamento degli organi, ai fini di fornire utili elementi per la comprensione dei meccanismi di funzionamento del corpo umano e quelli che portano all’insorgenza delle malattie dell’uomo.
L’Anatomista è anche un professionista dell’insegnamento dell’Anatomia umana che viene impartito – con modalità differenti – a studenti di numerosissimi corsi di laurea (oltre 20 a Palermo, per un totale di 1500 studenti ogni anno): diventare Anatomista non è semplice, richiede un lungo periodo formativo e professionalizzante ma dà alla fine la soddisfazione di poter dialogare e interagire attivamente con tutti gli specialisti delle varie branche del sapere biomedico e bioingegneristico, offrendo competenza e conoscenze sullo studio del corpo umano.
A Palermo, per il 2020, si terrà una OPEN WEEK dal titolo “Alla scoperta dei misteri del Corpo Umano”. Durante tutta la settimana del 15 ottobre, su prenotazione, sarà possibile visitare l’Istituto anatomico – sito entro le mura del Policlinico “P. Giaccone” e il cui ingresso sarà spostato, per l’occasione, al cancello di via del Vespro accanto alla fermata della metropolitana “Vespri”.
In particolare, i visitatori saranno guidati lungo un itinerario che ripercorre i cinque secoli di storia dell’istituzione anatomica palermitana, fondata da Giovanni Filippo Ingrassia, allievo di Vesalio. Con l’ausilio di modelli anatomici, di preparati istologici, di software di Anatomia in ambiente Augmented Reality / Virtual Reality grazie all’innovativa tecnologia zSpace, i visitatori potranno avere spiegazioni su come è fatto e come si studia il corpo umano.